![Veduta della mostra. Foto Ela Bialkowska OKNO Studio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/1DS_01750-HDR©ElaBialkowskaOKNOstudio-1100x703.jpg)
![Da sinistra: Luca Rento e Davide Rivalta Foto Ela Bialkowsja OKNOstudio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/3DSC03208©ElaBialkowskaOKNOstudio-1100x733.jpg)
![Da sinistra: Paolo Meoni, Luciano Bechicchi, Marco Bernacchia. Foto Ela Bialkowska OKNOstudio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/2DSC03171©ElaBialkowskaOKNOstudio-1100x1650.jpg)
![Veduta della mostra. Foto Ela Bialkowska OKNOstudio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/7DS_01774©ElaBialkowskaOKNOstudio-1-1100x733.jpg)
![Da sinistra: Francesco Carone e Rolando Deval. Foto Ela Bialkowska OKNOstudio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/8DSC03248©ElaBialkowskaOKNOstudio-1100x733.jpg)
![Da sinistra: Carlo Guaita e Michelangelo Consani Foto Ela Bialkowska OKNOstudio](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/6DS_01782©ElaBialkowskaOKNOstudio-1100x734.jpg)
![Intervento audio -visivo di Massimo Carrozzo](https://www.museodinverno.com/wp-content/uploads/2023/11/IMG_1625-MOD-1100x1467.jpg)
LUCIANO BECHICCHI, MARCO BERNACCHIA, FRANCESCO CARONE, MASSIMO CARROZZO, MICHELANGELO CONSANI, ROLANDO DEVAL, CARLO GUAITA, PAOLO MEONI, LUCA RENTO, DAVIDE RIVALTA.
Inaugurazione
sabato 22 aprile 2023
H 18
Autoritratti per una collezione è una mostra che raccoglie dieci opere provenienti dalla collezione di Emanuele Becheri.
L’artista ha iniziato a lavorare a questo progetto più di un anno e mezzo fa, quando è stato invitato.
Da subito e in modo del tutto istintivo, Emanuele, ha iniziato a mettersi in contatto con quegli artisti per i quali nutre una profonda stima e con i quali, in questi ultimi vent’anni, ha avuto modo di scambiare pensieri e riflessioni sull’arte.
Molti sono anche i consueti frequentatori del suo studio e ognuno di loro, in modo diverso e inconsapevole, ha lasciato nel tempo un segno nella sua poetica.
Ha poi chiesto a questi artisti, di donargli un loro autoritratto, iniziando quindi a raccogliere una collezione costituita da opere di pittura, disegno, fotografia, scultura e suono, che restituisce immagini e modi diversi di concepire l’Autoritratto.
Questa collezione è in itinere e per la prima volta è esposta al Museo d’Inverno.
L’autoritratto, per Emanuele Becheri, non rappresenta solamente un genere della storia dell’arte che si perde nella notte dei tempi, esso è piuttosto un affaccio sul mondo, una particolare forma di resistenza al passare del tempo, perché è lo sguardo indiscreto degli artisti che permane qualunque sia la sua collocazione,
in ogni epoca, in ogni luogo, oggi al Museo d’Inverno.